Qualifica: professore
Istituzione/Azienda: IBERS, Aberystwyth University
Biografia
La mia ricerca applica approcci biotecnologici per studiare la genomica funzionale nelle piante con un focus attuale sull’editing genico. Ho interessi correlati nella coltura di tessuti vegetali, nella trasformazione dei cloroplasti, nell’RNAi e nella convalida di promotori per l’espressione mirata a tessuti predefiniti. Come accademico universitario collaboro ampiamente e ho pubblicato oltre 250 articoli di ricerca, libri e altri articoli in genetica molecolare vegetale, biotecnologia e valutazione del rischio.
Oltre ai miei interessi di ricerca e insegnamento, ho esperienza nella valutazione del rischio e nella sicurezza alimentare, e nella politica di regolamentazione delle biotecnologie. Sono attualmente membro del comitato consultivo sui nuovi alimenti e processi della UK Food Standards Agency e ho fatto parte del panel OGM della European Food Safety Authority dal 2009-2018, gli ultimi due anni come vicepresidente.
Sessione di intervento
Horticulture influencers
Intervento
Sono necessari nuovi obiettivi di allevamento per colmare il divario di innovazione per le nuove tecnologie di coltivazione
Abstract
Per massimizzare l’impatto dell’innovazione nelle tecnologie di coltivazione delle piante, sono necessarie nuove cultivar con caratteristiche specifiche. L’investimento in sistemi senza suolo, piattaforme multi-stacked illuminate a LED, tecnologia dei sensori con allevamento e raccolta robotizzati raggiungerà il suo pieno potenziale solo quando gli aspetti rilevanti dell’anatomia e dell’architettura delle piante saranno cooptimati. È il momento giusto per un matrimonio tra fisica e biologia! Grazie alla massiccia attività di sequenziamento e alla ricerca genomica funzionale, la nostra comprensione dei geni e delle famiglie di fattori di trascrizione che controllano aspetti chiave della struttura e della funzione delle piante sta diventando più chiara. Questo coincide con una serie di nuove tecnologie di breeding, come l’editing del genoma, che possono apportare modifiche precise al codice genetico e generare nuove varietà di colture con le caratteristiche di precisione necessarie per un’efficiente orticoltura idroponica o un’agricoltura gestita sul campo.