Qualifica: tecnico

Istituzione/Azienda: ERSA FVG- Laboratorio substrati

Biografia:
Agronomo sperimentatore. Nel 1989 si è laureato in Scienze Agrarie – indirizzo produzione Vegetale – presso la Facoltà di Scienze Agrarie di Udine. Nel 1990 ha conseguito un master presso la Scuola di Specializzazione in Agricoltura Tropicale e Sub Tropicale dell’Università degli Studi di Firenze. Si è formato nelle tecniche analitiche dei substrati di coltivazione presso la Stazione di Ricerca sulle Piante Ornamentali di Melle-Gent (Belgio) e presso il laboratorio di analisi substrati della società Agrofino, in Arendonk (Belgio). A partire dal 1982 ha svolto attività di tecnico sperimentatore presso l’odierno il Servizio di Ricerca, Sperimentazione ed Assistenza Tecnica dell’Agenzia per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia (ERSA FVG) dove, dal 1990, ha coordinato le attività sperimentali in ambito orticolo e floricolo ed è divenuto responsabile del laboratorio di fisica dei substrati. Ha portato a termine molteplici ricerche ed analisi collaborando con le principali società private operanti nel settore dei substrati e con istituzioni, università ed enti di ricerca italiani ed esteri. Ha pubblicato oltre un centinaio di lavori su riviste regionali, nazionali ed internazionali. È membro dell’International Society for Horticultural Science (ISHS), dell’International Peatland Society (IPS), della Società Orticola Italiana (SOI) e del Comitato tecnico dell’Associazione Italiana Produttori di Substrati di Coltivazione ed Ammendanti (AIPSA).

Sessione di intervento
L’innovazione della biologia dei vegetali

Intervento
Impiego di biostimolanti a base di micro e macroalghe nella formulazione di substrati per impiego in vivaismo orticolo

Abstract
L’intervento riporta i risultati di una sperimentazione pluriennale portata a termine in un vivaio su più specie orticole e su diversi biostimolanti. L’obiettivo che ci si era prefissati era di migliorare la qualità delle piantine prodotte riducendo contemporaneamente la concimazione applicata al substrato. I risultati ottenuti sono incoraggianti e prefigurano la possibilità di ottenere plantule di maggiore qualità nella produzione di diverse specie orticole dimezzando la concimazione di fondo del substrato.